Chiamaci!
Siamo qui per aiutarti
+39 345 451 9018
Lun dalle 08.30 – alle 18.00
Mar – Gio dalle 08.30 – alle 17.00
Ven dalle 08.30 – alle 16.00
Chiamaci!
Siamo qui per aiutarti
  +39 345 451 9018 Lun dalle 08.30 – alle 18.00
Mar – Gio dalle 08.30 – alle 17.00
Ven dalle 08.30 – alle 16.00

Avvicinamento dei seni e Simmastia con il Dott. Matteo Murolo



Quando si fa riferimento ad un “seno rifatto ma naturale” bisogna considerare molti fattori: il tipo di protesi scelta, la dimensione della stessa e anche la distanza tra i due seni.
Abbiamo intervistato il Dott. Matteo Murolo in merito a questo tema, leggi l’articolo e scopri di più sulla Simmastia e sulla Mastoplastica Additiva.

 

 

Che cos’è la simmastia?

La simmastia è una condizione clinica caratterizzata dal fatto che le due mammelle sono unite al centro e non separate tra di loro da un fisiologico spazio. Questa condizione può essere congenita, ovvero presente dall’età dello sviluppo, spesso correlata a seni molto grandi e sviluppati, oppure a malformazioni mammarie. In alternativa può essere acquisita,  ovvero può essere una complicanza di chirurgia mammaria non ben eseguita, in cui vengono avvicinate troppo le mammelle, o per compiacere a desideri della paziente, oppure per inesperienza chirurgica, eliminando quel fisiologico spazio naturale tra di loro.

 

È possibile avvicinare i seni con un intervento di chirurgia plastica?

Qualsiasi intervento di mastoplastica additiva, per il solo fatto che comporta un aumento di volume, comporta un avvicinamento mediale delle due mammelle. Questo però deve avvenire sempre entro certi limiti, sia perché deve esser rispettato uno spazio tra di loro (che di solito è di 2-4cm) in modo da donare un risultato naturale, sia perché le protesi devono essere posizionate in maniera corretta, ovvero perfettamente centrate sul complesso areola-capezzolo, orizzontalmente e verticalmente. Cercare di avvicinare o allontanare troppo i seni tra di loro non rispettando questa regola, potrebbe causare una dislocazione dei due capezzoli verso l’esterno o verso l’interno, dando un risultato totalmente innaturale.

Quanto dura un intervento di Mastoplastica Additiva?

Un intervento di mastoplastica additiva semplice dura circa 45-60 minuti. Grazie all’evoluzione e ai continui aggiornamenti delle tecniche chirurgiche, anestesiologiche e dei materiali (protesi), siamo in grado oggi di svolgere questo intervento in completa sicurezza in regime di day hospital, senza drenaggi, utilizzando delle incisioni molto piccole, con un rapido ritorno alla quotidianità e con un ottimo controllo del dolore post chirurgico.

 

Dopo un intervento di Mastoplastica Additiva ci si può sottoporre ad esami radiologici?

Assolutamente sì, e anzi è consigliato a tutte le pazienti che si sottopongono ad un intervento al seno. Sia per monitorare lo stato delle protesi nel tempo e sia per aderire ai programmi di prevenzione del tumore del seno. Le protesi non sono affatto un problema per diversi motivi: non contengono componenti metalliche che potrebbero disturbare la metodica diagnostica, vengono sempre posizionate in uno spazio posteriore alla ghiandola mammaria conservandone la sua esposizione. Quale sia l’esame radiologico più corretto da eseguire, dev’essere discusso con il proprio chirurgo.

 

Quanto è importante la compressione?

La compressione al termine di un intervento al seno è tanto importante quanto l’intervento stesso. La sua utilità risiede nel fatto che aiuta ad evitare che si possano raccogliere i liquidi (sangue e siero) prodotti dal nostro corpo nei processi di guarigione, prevenire che si possa sviluppare un eccessivo gonfiore (edema) nella regione operata ed è fondamentale per mantenere le protesi in sede dove il chirurgo le posiziona, conservando e preservando la forma corretta del seno.

 

Dopo l'intervento deve essere indossato un reggiseno compressivo? Se sì, perché?

È mia abitudine far indossare il reggiseno subito al termine dell’intervento stesso o al massimo dopo 24h. Questo permette di offrire tutti i vantaggi della compressione citati sopra, ma donando comunque comfort e protezione alla paziente. Il mio consiglio è quello di indossare il reggiseno post chirurgico per circa 6 settimane dopo l’intervento. È importante sapere che la non corretta adesione a questi protocolli da parte delle pazienti, potrebbe compromettere il risultato dell’intervento.

 

 

 

Ringraziamo il Dott. Matteo Murolo per aver risposto alle nostre domande e alle curiosità in merito alla mastoplastica additiva e alla simmastia.

 


Ti piace questa risposta?
Condividila con i tuoi amici

Prodotto elencato nella risposta:

PI super
PI super
PI super
PI super
bianco
nero

Reggiseno - coppe termoformate in cotone senza cuciture, spalline regolabili a gancetti, morbido elastico sotto il seno, chiusura frontale regolabile a gancetti

Disponibile
69,90 57,30 € senza IVA
PI perfect
PI perfect
PI perfect
PI perfect
PI perfect
beige
nero

Reggiseno - coppe termoformate senza cuciture, chiusura frontale regolabile a gancetti rosa, spalline regolabili a gancetti, senza elastico rifinito tecnologia hemming

Disponibile
80,90 66,31 € senza IVA
Contact us
IL TEAM LIPOELASTIC
Siamo qui per aiutarti
Tel: +39 345 451 9018

Lunedì: 8.30 – 18.00
Martedì: 8.30 – 17.00
Mercoledì: 8.30 – 17.00
Giovedì: 8.30 – 17.00
Venerdì: 8.30 – 16.00

whatsappWhatsApp: +39 345 451 9018 Partita Iva: 11349560968
Fai una domanda

Váš email byl úspěšně přihlášen

Váš email už existuje

Při komunikaci nastala chyba, zkuste prosím přihlášení později

Váš email nebyl zadán korektně