L'intervento di aumento del seno, noto come mastoplastica additiva, è eseguito allo scopo di aumentare le dimensioni del seno o di migliorarne la forma mediante l’inserimento di protesi al silicone, che possono essere posizionate sotto la ghiandola mammaria, sotto il muscolo o in dual plane. Le protesi possono essere inserite facendo un’incisione sotto il seno, attorno all‘areola o sotto l'ascella. La scelta delle protesi ed il loro posizionamento sono determinate dalle proporzioni fisiche, dalle considerazioni del chirurgo e dal risultato che desidera la paziente.
L‘aumento del seno può essere eseguito anche senza l’utilizzo di protesi, attraverso il trasferimento di grasso autologo con la tecnica del lipofilling (vedi sezione Lipofilling).
L'operazione consiste in:
• Il chirurgo pratica un’incisione sotto il seno o intorno all’areola o sotto l'ascella per inserire le protesi
• Le protesi possono essere posizionate sotto muscolo, sotto ghiandola o in dual plane
• L'incisione viene suturata e medicata con una fasciatura, l'intera procedura dura circa un'ora
Recupero
Il recupero dopo l’intervento di mastoplastica additiva richiede un paio di settimane ed include l'uso del reggiseno compressivo post-operatorio per almeno 6 settimane dopo l'intervento. Alcuni chirurghi raccomandano di indossare il reggiseno compressivo per almeno 3 mesi per assicurarsi che il seno sia adeguatamente guarito e che le protesi siano correttamente stabilizzate.
Il reggiseno compressivo post-operatorio stabilizza le protesi, aumenta la circolazione sanguigna ed accelera il processo di guarigione riducendo il rischio di infezioni. Il reggiseno compressivo grazie alla chiusura frontale è facile da indossare dopo l’intervento chirurgico.
Fascia stabilizzante - consultare il proprio chirurgo sulla necessità di utilizzare una fascia stabilizzante del seno nelle prime settimane dopo l'intervento.
